Trapianto di fegato: interferone scatena epatite
Epatologia
Coloro che ricevono un trapianto di fegato ed assumono interferone ed antivirali contro l'epatite C presentano un aumento del rischio di epatite autoimmune. Era già noto che l'interferone scatena le malattie autoimmuni nei pazienti immunocompetenti. Lo sviluppo di malattie autoimmuni, ed in particolare di epatite autoimmune di nuova insorgenza, può complicare il trattamento antivirale della reinfezione da Hiv a seguito di un trapianto di fegato, e dovrebbe essere ricercato con attenzione durante la terapia. L'epatite autoimmune deve essere trattata aggressivamente con farmaci immunosoppressori e non è stato ancora stabilito se la terapia antivirale debba essere proseguita o sospesa.
(Gut 2007; 56: 237-42)