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Buongiorno,la mia più che una domanda è una testimoninaza.Il mio compagno è stato trapiantato di fegato al Molinette (To) nel luglio 2011,per HCC su HCV e cirrosi esotossica. Ha aderito allo studio Epocal per l'utilizzo di Certican anzichè tracolimus, ed ha avuto una vita per sei anni, fantastica. Nessun problema neanche come effetti collaterali al farmaco. Dal luglio 2016 è stato però sostituito il Certican con Advagraf a causa di una proteinuria che poi abbiamo scoperto essere causata dal diabete. A distanza di una anno a luglio 2017 è insorta una metastasi al surrene sx, operato senza surrenectomia, ma solo nodulectomia, si ripresenta a distanza di un mese, insieme a metastasi al fegato(1,3 cm) ed alla vertebra D7. Purtroppo a distanza di 8 mesi dalla scoperta di quella mestasi, il mio compagno il 6 di agosto è morto. Vorrei solo dire che vale la pena di somministrare il certican come difesa da possibili recidive, anche per salvare solo una vita. Se fossimo stati ascoltati, il mio compagno sarebbe ancora qui. Grazie per la cortese attenzione. Patrizia Fedrighelli
L. RotaS. FagiuoliStaff Sanitario USC Gastroenterologia, Epatologia e Trapiantologia
ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo

Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.

Buonasera mi spiace per il suo vissuto il cambio di terapie immunosoppressive e’ sempre valutato con molta attenzione ponendo avanti a tutto la sicurezza del paziente

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