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cirrosi biliare primitiva

ittero e stanchezza.
mia mamma ha 56 anni, ha la cirrosi biliare primitiva scoperta nel 2005. ha seguito l'indicazione delle terapie con il cortisone(solo inizialmente,poi ha smesso di dare risulttai)e il deursil.da un anno i suoi valori sono peggiorati.la birilubina è intorno a 6.ha le varici rossastre nello stomaco.presenta da sei mesi ittero e stanchezza. la stanno valutando per il trapianto di fegato.non c'è possibilita' che la malattia regredisca?i medici sono ottimisti rispetto al trapianto, ma spaventa molto.se tutto va bene la vita riprendera' normalmente e anche l'aspettativa di vita puo' tornare alta?e se il trapianto non lo facesse che cure potrebbe fare?grazie
Dott.ssaG.MaginiMedico Specialista in Medicina Interna Ospedali Riuniti Bergamo

il trapianto è la migliore possibilità terapeutica nel momento in cui la bilirubina inizia ad aumentare e si compromettono gli indici di funzione del fegato (albumina ed inr) perchè l'organo non ha più possibilità di recupero. i pazienti con cbp hanno un'ottima aspettativa di vita dopo il trapianto pertanto la incoraggio a proseguire secondo le indicazioni del suo epatologo.

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